NEAR MISS - Antonio Pedna
Compliance20 gennaio, 2023

Che cos’è e come affrontare il near-miss, il mancato infortunio sul luogo di lavoro

La traduzione più comune di near-miss può essere “mancato incidente” o “mancato infortunio” o “quasi infortunio”. Nella teoria della sicurezza sui luoghi di lavoro, i near-miss sono definiti anche “precursori degli incidenti”, perché indicano che un luogo di lavoro o i processi che si svolgono al suo interno non sono così sicuri come dovrebbero essere. E quindi fungono da avvertimento: ci sono pericoli o rischi che devono essere affrontati.

I near-miss possono accadere in vari modi: un lavoratore potrebbe fare cadere un oggetto vicino ad un altro lavoratore, oppure un macchinario potrebbe non funzionare correttamente e rischiare di provocare un infortunio. Magari le persone coinvolte sono state fortunate perché non hanno subito alcun danno, ma il potenziale di farsi male in queste circostanze è reale, e il near-miss dovrebbe servire a evitare che un incidente simile possa verificarsi in futuro, sviluppando questa volta tutte le sue possibilità distruttive.

La segnalazione dei near-miss

In relazione alla gestione dei near-miss, una delle sfide principali è che spesso non vengono segnalati o documentati correttamente. I lavoratori a volte non si rendono conto della potenziale gravità di un mancato incidente, hanno paura di denunciarlo per paura di rappresaglie o punizioni o, semplicemente, di fare la figura degli sciocchi. Di conseguenza, i near-miss per lo più passano inosservati e i pericoli che hanno il potenziale di causare danni non vengono affrontati, restando presenti in maniera subdola.

Un modo per affrontare questo problema è implementare un sistema di segnalazione dei near-miss sul posto di lavoro. Questo dovrebbe essere facile da usare e fornire un incoraggiamento per i lavoratori a denunciare gli eventi senza timore di ritorsioni. Il sistema dovrebbe inoltre consentire l'indagine tempestiva e approfondita dei near-miss, in modo da poterne identificare e affrontare la causa principale.

Near-miss: l’importanza della formazione

Un altro aspetto importante per approfittare dei near-miss per migliorare la sicurezza al lavoro, è fornire formazione e istruzioni ai lavoratori su come identificarli e segnalarli. Questa formazione dovrebbe concentrarsi sull'aiutare i lavoratori a riconoscere la potenziale gravità di un mancato incidente e a comprendere l'importanza di segnalarlo, e dovrebbe inoltre fornire loro le competenze e le conoscenze di cui hanno bisogno per identificare i pericoli e i rischi sul luogo di lavoro e per adottare le misure appropriate per evitare che condizioni ed atti pericolosi provochino un near-miss o, peggio, un reale incidente o infortunio. Oltre alla formazione e alle istruzioni, è anche importante predisporre politiche e procedure chiare, per delineare le misure che devono essere adottate quando se ne verifica uno, compreso il modo in cui l'incidente deve essere segnalato, chi deve essere informato e come la causa principale dell’evento debba essere identificata e affrontata.

Uno strumento per i near-miss (e non solo)

Nel complesso, i near-miss in materia di salute e sicurezza sul lavoro rappresentano un importante segnale di allarme e un’opportunità per evitare che si verifichino infortuni e incidenti reali, con tutto il loro triste corredo di danni fisici e materiali. Gli adempimenti giuridici e le norme relative al near-miss sono disponibili su One HSE, l'innovativa soluzione digitale in materia di sicurezza e igiene sul lavoro, tutela dell’ambiente e igiene degli alimenti, studiata per rispondere alle esigenze professionali di HSE Manager, RSPP e consulenti tecnici.

Implementando un sistema di segnalazione dei near-miss, fornendo formazione e istruzioni ai lavoratori e disponendo di politiche e procedure chiare, i datori di lavoro possono fare sì che i near-miss siano identificati e affrontati in modo tempestivo ed efficace, con l’obiettivo di creare un luogo di lavoro più sicuro e ridurre il rischio di lesioni ai lavoratori.

Questo contributo è curato da Antonio Pedna, architetto, Tech IOSH, AIEMA, AICW, socio AIAS, consulente di direzione esperto in qualità, sostenibilità, sicurezza e ambiente

Back To Top