Il notaio è un pubblico ufficiale incaricato di certificare vari aspetti della vita civile. Questi includono la ricezione di atti tra vivi (come vendite, permute, divisioni, mutui e atti societari come la costituzione di società, fusioni o scissioni) e la ricezione di atti di ultima volontà (testamenti). Il notaio attribuisce pubblica fede a questi documenti, li conserva e rilascia copie, certificati (riassunti) ed estratti (copie parziali).
Spesso la professione viene erroneamente percepita come tradizionale. La realtà dimostra invece che è una delle prime ad aver abbracciato il cambiamento, avviando la sua trasformazione digitale già nel 2002 (anno in cui il Consiglio Nazionale del Notariato è stato iscritto nell'elenco pubblico dei certificatori della firma digitale).
Come si è trasformato il lavoro del notaio con l’arrivo del digitale? E quale sarà il suo futuro?
In questo episodio di “Professionisti - Dentro la grande trasformazione”, con Emanuela Rinaldi, sociologa e professore associato presso l’Università degli studi di Milano Bicocca, e i suoi ospiti, ripercorreremo il percorso di trasformazione del lavoro notarile attraverso la digitalizzazione, e degli strumenti utilizzati per attuare questa trasformazione.