La legge di bilancio 2019 obbliga tutti i soggetti «esercenti del commercio al dettaglio e assimilati» alla memorizzazione elettronica dei corrispettivi tramite produzione del «documento commerciale» e all’invio telematico dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle entrate; infine abolisce l’obbligo di compilazione del «registro dei corrispettivi».
Le date ultime di adeguamento all'obbligo, a fronte della "moratoria" introdotta dal Decreto Crescita, sono:
- 31 dicembre 2019 per gli esercenti sopra i 400 mila euro;
- 1 gennaio 2021 per tutti gli altri esercenti.
Esigenze dello studio
- Recuperare automaticamente (*) i dati dei corrispettivi dei propri clienti, importando gli stessi dai registratori telematici e automatizzando al massimo le registrazioni contabili.
- Evitare il ricorso ad onerose attività di accesso manuale al portale dell'Agenzia delle Entrate (Fatture & Corrispettivi) per il recupero dei dati.
- Semplificare la raccolta delle informazioni da contabilizzare grazie al registro dei corrispettivi "digitale", alimentato in automatico e integrabile dal cliente
- Fidelizzare il proprio cliente con informazioni e statistiche automatizzate disponibili al cliente mediante l'accesso ad un'apposita area web.
(*) automatismo disponibile a seguito di specifiche tecniche in corso di definizione da parte dell'Agenzia delle Entrate