"Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma".
Anche il ruolo del commercialista sta seguendo questa teoria: cambia, evolve, migliora, si trasforma.
E in questo la digitalizzazione gioca un ruolo fondamentale.
Basti pensare solo a un anno fa, a come la vita e il lavoro di ciascuno di noi siano stati riadattati a portata di click… E via con videochiamate e appuntamenti lavorativi virtuali. Con il periodo di incertezza presto è diventato chiaro come il commercialista possa ricoprire un ruolo che vada oltre gli adempimenti fiscali, e che si dedichi anche e soprattutto a una vera consulenza strategica per l’imprenditore.
Qui entra in gioco il valore del digitale che funge da connettore tra lo Studio e l’Impresa nonché da facilitatore del lavoro del Professionista. Con il supporto di soluzioni digitali, il consulente acquisisce nuovi strumenti che gli consentono di interpretare i numeri in maniera chiara e rapida, riuscendo così a suggerire strategie economico – finanziare utili ai suoi clienti e alla crescita delle loro aziende.
È questo il caso dello Studio Milone che dai primi anni 80 ha scelto di affiancare le aziende, puntando alla fascia imprenditoriale perché secondo Fabrizio Milone: