La riduzione dell’impatto ambientale è uno degli obiettivi di imprese e PA a cui viene chiesto di essere parte attiva per un futuro più sostenibile: Wolters Kluwer come si pone rispetto a questo tema?
L’informatizzazione e la digitalizzazione delle procedure di controllo, della raccolta e analisi dei dati - accelerati anche dalla disciplina e dai finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - sono ormai un dato di fatto e una necessità di tutte le organizzazioni che puntano al rispetto degli obiettivi Green.Grazie alla sua expertise e alle soluzioni specifiche offerte, Wolters Kluwer è in grado di affiancare i professionisti e le imprese pubbliche e private per promuovere un’economia sostenibile attraverso la trasformazione digitale, nella corretta gestione dei numerosi processi aziendali.
Tra le diverse responsabilità aziendali legate al settore HSE rientra anche quella relativa al Waste Management. Per questo, come Wolters Kluwer recentemente abbiamo acquisito Euroinformatica, azienda con know-how trentennale e proprietaria dell’innovativo software Atlantide, attraverso il quale siamo in grado di supportare i nostri clienti nella corretta gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa e compliance con il modello organizzativo previsto dal D.Lgs 231/2001.
Atlantide è infatti la piattaforma web completa sotto il profilo normativo, industriale, commerciale e logistico, dedicata sia alle imprese pubbliche che private.
In un contesto come quello attuale che vede le imprese sempre più impegnate in investimenti per gestire gli adempimenti normativi e i target ambientali in ambito HSE e Waste Management, quali sono le soluzioni di Wolters Kluwer per supportarle?
Per rispondere a queste esigenze abbiamo ampliato la nostra offerta di software in ambito compliance.In particolare, abbiamo puntato su Atlantide considerando anche che la normativa sempre più stringente in materia di gestione dei rifiuti, l’aumento della sensibilità sociale e culturale al riciclo e ai temi ambientali e la crescente attenzione all’ESG, stanno sempre più caratterizzando i piani di investimento delle aziende che ravvedono in questo settore un elemento importante e un vantaggio competitivo.
Senza dimenticare che l’Italia è il Paese europeo che all’interno dei fondi del PNRR dedica le maggiori risorse al waste management e all’economia circolare. Con Atlantide offriamo lo strumento per affrontare la digital transformation nel waste management e per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità con benefici sia da un punto di vista economico che ambientale e sociale.
Tra le esigenze primarie di ogni impresa c’è la volontà di tenere traccia dei flussi dei processi aziendali del ciclo dei rifiuti.
Tutte le Aziende che vogliono rispettare i parametri previsti nella dichiarazione di impatto ambientale, hanno bisogno di strumenti smart per controllare e per dimostrare quanto dichiarato, e in linea con le tematiche ESG.
Atlantide tiene sotto controllo i KPI di impatto ambientale e segnala l’approssimarsi delle soglie e il superamento dei limiti attraverso un sistema di alert, scalabile di livello a seconda della gravità.
Grazie al tracciamento di tutti i processi fornisce report e dashboard dinamiche, dimostra la corretta applicazione della normativa, il controllo delle autorizzazioni, l’applicazione di correttivi in caso i rischi di superamento dei parametri.
Inoltre, il sistema completo di audit trail permette di tracciare tutte le attività e di profilare ogni singolo operatore in base alle proprie mansioni, monitorando la qualità e le responsabilità e garantendo la tracciabilità, l’efficienza e la sicurezza di tutta la filiera.
Quali sono i professionisti e i segmenti target a cui si rivolge Atlantide e quali i vantaggi per le imprese?
Per quanto concerne la gestione dei rifiuti, non dobbiamo dimenticare che i bisogni di ciascuna azienda, sia in ambito pubblico che privato, sono anche correlati alle industry di riferimento, alla quantità, al tipo, alla pericolosità e alla rischiosità del rifiuto prodotto. Atlantide ha le funzionalità specifiche per gestire ogni casistica.Altro aspetto importante è la collaborazione tra le diverse figure coinvolte nella lunga catena del rifiuto, con l’obiettivo ultimo di una corretta gestione di ciascuno step anche in relazione alle possibili responsabilità in ambito civile e penale.
Atlantide tocca a 360° tutti i processi che qualsiasi azienda - indipendentemente dal settore e dalla dimensione - deve affrontare per la gestione dei rifiuti: è infatti in grado di monitorare chi produce il rifiuto, chi lo gestisce, chi lo trasporta fino a chi lo smaltisce ed esegue ogni funzione in linea con il D.lgs. 152/2006.
All’interno di una organizzazione basata sul modello 231, la compliance legata alla responsabilità dell’amministratore è assicurata dall’accurata gestione del processo di controllo.
Quali sono le prospettive in ambito waste management e più in generale le strategie di Wolters Kluwer nel medio periodo?
In ambito waste management, Atlantide è già pronta per integrare il Registro Elettronico Nazionale sulla Tracciabilità dei Rifiuti (R.E.N.T.RI.), che presto diventerà un obbligo di legge.Si tratta di una milestone fondamentale per il settore che impone un processo di informatizzazione, alimentando tutta la catena del valore rispetto al controllo e al governo.
Come Wolters Kluwer, abbiamo importanti ambizioni di sviluppo: il nostro piano strategico triennale 2022-2025 è fortemente caratterizzato dal potenziamento di questo settore e prevediamo una crescita significativa del business.
Stiamo lavorando all’integrazione tra le soluzioni software HSE e Waste. Sono previsti cospicui investimenti tecnologici sul potenziamento del cloud, del mobile, dell’Intelligenza Artificiale e della Business Intelligence per dare valore ai propri dati.
Il mercato globale richiede soluzioni sempre più sicure, evolute e smart che tendono alla ricerca di un nuovo equilibrio tra esigenze economiche, sociali e ambientali. Le potenzialità di Atlantide, insieme agli altri nostri strumenti in ambito HSE e Legal, vanno proprio in questa direzione: verso un modello di business sostenibile, orientato all’Environmental, Social and Governance (ESG).