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Finanza e Gestione10 luglio, 2024

BEPS Pillar 2: tutto quello che devi sapere su come funziona la Global Minimum Tax

Qual è l’impatto della Global Minimum Tax, come influisce sugli incentivi fiscali e cosa è necessario fare per minimizzarne gli effetti.

Gli incentivi fiscali troppo generosi offerti da alcune giurisdizioni possono indurre le multinazionali (MNE) a spostare i profitti in determinate località, riducendo in modo significativo i loro contributi fiscali globali. Per combattere questo fenomeno è stata introdotto dall'OCSE il BEPS Pillar 2, che mira a garantire che le multinazionali paghino un'aliquota fiscale minima del 15% in tutto il mondo, frenando l'elusione fiscale e il trasferimento degli utili. Questo pone delle sfide alle giurisdizioni con aliquote fiscali basse o incentivi basati sul reddito, riducendo potenzialmente la loro attrattiva per gli investimenti. 

Cosa vederemo in questo articolo: 

 

Un riepilogo del BEPS Pillar 2 e della Global Minimum Tax

Il problema: le multinazionali trasferiscono gli utili per ridurre le imposte  

Gli incentivi fiscali troppo generosi offerti da alcune giurisdizioni possono convincere le multinazionali (MNE) a spostare i loro profitti in quella sede per ridurre il carico fiscale. L'obiettivo del BEPS Pillar 2 è impedire che ciò accada. L'OCSE vuole che ogni multinazionale paghi la sua giusta quota di tasse a livello mondiale e che ogni giurisdizione riceva la sua giusta quota in base alle attività dell'impresa in quella giurisdizione. 

Come funziona la Global Minimum Tax

Con il BEPS Pillar 2 l’ OCSE prevede che le multinazionali con un fatturato annuo globale di 750 milioni di euro o più in almeno due dei quattro anni fiscali precedenti siano soggette a un'aliquota fiscale minima globale effettiva del 15%. Tale aliquota è influenzata da una regola di inclusione del reddito (IIR) e da una regola sui pagamenti non tassati (UTPR), note collettivamente come regole GloBE.

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Comprendere come funziona la Global Minimum Tax e come il quadro normativo del BEPS Pillar 2 dell'OCSE influenzi gli incentivi fiscali è fondamentale sia per le imprese che per le giurisdizioni. Questi incentivi svolgono un ruolo centrale nell'attrarre investimenti e nel definire le strategie fiscali delle imprese, con un impatto diretto sulla redditività e sulla conformità in un'economia a livello global.   

Incentivi fiscali basati sul reddito

Alcune giurisdizioni offrono un'aliquota d’imposta sulle società pari a zero o più bassa degli standard per incoraggiare gli investimenti. Le giurisdizioni con un'aliquota d’imposta sulle società più elevata dello standard (15% o più) possono offrire esenzioni fiscali e aliquote ridotte per le entity che operano in determinati settori o località geografiche.  

Altri incentivi hanno un'applicazione ancora più ristretta e si applicano solo a specifiche categorie di reddito, come la proprietà intellettuale. Il solo utilizzo di incentivi mirati potrebbe non far scendere l'aliquota effettiva dell'imposta sulle società di una MNE al di sotto del 15%. Tuttavia, le multinazionali che fanno un uso strategico di questi incentivi possono scoprire che l'aliquota effettiva dell'imposta sulle società all'interno di una giurisdizione scende al di sotto del 15%. L'applicazione delle regole del GloBE ridurrebbe o eliminerebbe l'efficacia degli incentivi fiscali basati sul reddito e l'attrattiva degli investimenti di quella giurisdizione.  

La Global Minimum Tax crea un problema anche per le giurisdizioni con un'aliquota d'imposta sulle società pari a zero o sotto lo standard che non applicano le regole del GloBE. Queste giurisdizioni non possono tassare gli utili di origine locale della società madre residente. Questi profitti potrebbero invece essere soggetti a una top-up tax in una giurisdizione in cui è situata un’entity del gruppo della multinazionale. 

Per evitare queste conclusioni e incoraggiare la prosecuzione degli investimenti, le giurisdizioni devono ripensare i loro attuali regimi fiscali in due modi: 

  • In primo luogo, le aliquote dell'imposta sulle società devono essere fissate almeno al 15%  
  • In secondo luogo, le giurisdizioni devono abbandonare gli incentivi fiscali basati sul reddito per passare a quelli basati sulla spesa o sulla sostanza economica

Incentivi fiscali basati sulle spese

Gli incentivi basati sulle spese comprendono l'ammortamento accelerato, i crediti d'imposta e le detrazioni fiscali per gli investimenti. 

  • L'ammortamento accelerato consente di dedurre il costo di un bene aziendale più rapidamente di quanto sarebbe normalmente consentito. Ciò aumenta la spesa annuale dell'entity e riduce il reddito necessario per pagare le imposte. 
  • Le detrazioni fiscali per gli investimenti funzionano in modo analogo, in quanto una parte o la totalità del valore dei beni che possono beneficiare di tali detrazioni può essere dedotta dal reddito imponibile. È improbabile che l'utilizzo di questi incentivi comporti una responsabilità aggiuntiva in base alle regole del GloBE.
  • I crediti d'imposta hanno un funzionamento leggermente diverso, in quanto vengono cancellati dalla dichiarazione dei redditi di un'entity per un determinato importo. Spesso vengono concessi per incoraggiare le imprese a intraprendere determinate attività, come gli investimenti in ricerca e sviluppo. La maggior parte dei crediti d'imposta non è rimborsabile, il che significa che non viene concesso alcun rimborso se il credito porta il conto fiscale di un'entity al di sotto dello zero. Al contrario, i crediti d'imposta rimborsabili rimborsano l'importo del credito che eccede il conto fiscale dell'entity. In base alla contabilità finanziaria, i crediti d'imposta rimborsabili sono generalmente trattati come reddito.

Le regole del GloBE stabiliscono, inoltre, che i crediti d'imposta rimborsabili qualificati (crediti pagabili in contanti entro 4 anni dal momento in cui l'entity soddisfa le condizioni del credito) sono classificati come reddito nel calcolo del reddito GloBE di un'entity costituente. Le multinazionali possono prendere in considerazione l'utilizzo di crediti d'imposta rimborsabili se c'è il rischio che la soglia per l'applicazione delle regole GloBE venga superata. 

Incentivi fiscali con sostanza economica

Alcuni incentivi fiscali sono concepiti per dare sostanza economica alla giurisdizione che li fornisce. Questi incentivi spesso includono un requisito minimo di investimento, un numero minimo di dipendenti o l'obbligo di reinvestire il reddito che beneficia dello sgravio.  
Le regole del GloBE prevedono un'esclusione del reddito basata sulla sostanza (SBIE). In base alla SBIE, un importo pari al 5% del valore contabile delle attività materiali e dei costi del personale in una giurisdizione è esente dalla top-up tax. Ciò fornisce agli incentivi con sostanza economica una certa protezione dall'applicazione delle regole del GloBE. 

La soluzione CCH Tagetik Global Minimum Tax 

Una volta compreso come funziona la Global Minimum Tax e come la sua introduzione rappresenta un cambiamento significativo nel panorama fiscale internazionale, è chiaro che le giurisdizioni e le imprese multinazionali dobvranno apportare delle modifiche alla loro gestione fiscale per rimanere competitivi e conformi.

CCH Tagetik Global Minimum Tax può essere uno strumento prezioso in questa transizione. Fornendo soluzioni complete per la compliance e il reporting, CCH Tagetik aiuta le organizzazioni a calcolare con precisione le aliquote fiscali effettive e a valutare l'impatto delle norme GloBE. Grazie alle sue avanzate capacità di analisi e di gestione dei dati, CCH Tagetik assicura che le aziende possano ottimizzare le loro strategie fiscali aderendo ai nuovi standard globali. L'adozione di queste tecnologie può aiutare a mitigare gli impatti della global minimum tax e a sostenere strategie di investimento sostenibili. 


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tina duly
Manager, Content Product Management - CCH Tagetik

Tina Duly works in Content Product Management – Direct Tax at CP & ESG Tagetik. She manages a small team providing direct tax solutions to a variety of customers.

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