Perché la Generative AI in Finance è il futuro dell’analisi delle performance?

Oggi i team finance conoscono bene la difficoltà di gestire grandi volumi di dati. E mentre “lottano” per dare un senso a questi dati in termini di business, sono sempre più soggetti a un numero crescente di requisiti di reporting (ESG, BEPS Pillar Two, lease accounting) che richiedono attenzione e precisione.  

Ma come possiamo essere certi di rispettare gli obblighi normativi, quando ancora facciamo fatica a promuovere l’efficienza in processi ormai consolidati? 

Una risposta ci può giungere dall’AI. E non da una AI qualsiasi. Stiamo parlando della Generative AI (GenAI.) 

Che cos’è la Generative AI? 

Per rispondere a questa domanda, siamo partiti direttamente dalla forma più nota di Generative AI: Chat GPT. Per prima cosa, abbiamo chiesto a Chat GPT una spiegazione concisa sulla Generative AI. Ecco cosa ci ha risposto: 

“La Generative AI crea nuovi contenuti che imitano le creazioni umane apprendendo i pattern dai dati esistenti. Può servire a generare testo, immagini, musica e video, come fa GPT per il testo e GANs per le immagini”.

(Non male, Chat GPT.)  

In base a questa definizione, è facile capire come il finance, in quanto settore aziendale guidato dai dati che si basa su testi e visualizzazione, potrebbe trarre vantaggio dalla GenAI. 
La Generative AI in Finance è uno strumento utile per i team che devono analizzare e gestire dati sulle performance e produrre visualizzazioni sulla base di tali dati, poiché GenAI può potenziare tutte e tre queste funzioni. 

Come funziona la Generative AI? 

Quando si alimentano dati storici nei modelli GenAI, l’AI impara a riconoscere i pattern di dati, per poi utilizzarli per generare nuovi dati simili.  

Ad esempio, per addestrare un modello Generative AI su una lingua, lo si alimenta con siti web, libri e testo fino a quando non apprende la probabilità statistica di combinazioni tra parole. Il processo per generare immagini è analogo: l’AI ingerisce immagini, foto e grafica e alla fine, impara a riprodurre i pattern visivi.   
 

3 modi in cui il Finance può applicare l’Generative AI ai processi CPM 

Poiché i processi finance sono attività ripetitive, caratterizzate dall’esplorazione dei dati e dall’analisi di grandi set di dati, le tre cose che la GenAI sa fare meglio, le soluzioni CPM che utilizzano GenAI possono avere un impatto profondo sulla vita quotidiana dei professionisti della finance. Ecco 3 modi con cui Generative AI in finance può fare la differenza.

L’AI aiuta il finance a gestire una quantità enorme di dati

Si prevede che i dati mondiali raggiungeranno un volume di 175 zettabyte, o 175 miliardi di terabyte, entro il 2025. 

La GenAI riesce ad andare alla radice dei dati per identificare pattern e correlazioni nascoste che non sarebbero evidenti all’occhio umano. La Generative AI, infatti, può creare connessioni, identificare pattern e correlazioni difficili da rilevare o fattori nascosti che hanno un’influenza sulle performance. La sua capacità analitica consente di prendere decisioni più informate e di impatto, aiutando a passare da “cosa è successo?” a “perché è successo?” e “cosa succederà dopo?” 

L’AI è un assistente utile  

Secondo i risultati dell'indagine sull’AI oggetto dell’Audit Survey pubblicata da KPMG, i responsabili finance che utilizzano l’AI stanno già sperimentando i seguenti vantaggi: 

• il 51% ha aumentato l’efficienza e ridotto il carico di lavoro dei dipendenti che utilizzano l’AI; 
• il 50% ha sperimentato una maggiore correttezza, affidabilità e prevedibilità dei dati utilizzando l’AI; 
• il 50% ha aumentato la visibilità dei processi e dei controlli end-to-end grazie all’AI. 

Posto che la Generative AI può supportare i compiti finance, è importante capire che questo strumento è un assistente di ricerca: può fornire insight basati su dati e trend storici, ma il processo ricade sull’uomo. 

Quando si gestisce la GenAI, è fondamentale che i team finance siano in grado di impostare i parametri, scegliere i set di dati su cui l’AI verrà addestrata e sottoporre le proprie query. Mentre la tecnologia si occupa del lavoro di modellazione dei dati, i professionisti del finance mantengono il compito di esaminare e verificare quanto fatto dalla GenAI.  

In sostanza, l'Intelligenza Artificiale Generativa è da considerare come un assistente che potenzia la capacità intuitiva umana, affina le analisi e incrementa la correttezza dei processi decisionali aziendali.

L’AI migliora la produttività e l’analisi 

Una ricerca di CFO.com ha rilevato che un Financial Planning & Analyst trascorre il 75% del proprio tempo a raccogliere dati e ad amministrare i processi e solo il restante 25% a fornire analisi a valore aggiunto all’azienda.  

La Generative AI consente di rendere quasi istantanei processi ripetitivi come l’esplorazione e l’analisi dei dati. 

I team finance possono recuperare questo tempo, concentrandosi sulla conduzione dell’attività ad alto valore aggiunto.