Riduci al minimo la complessità di più normative con un'unica soluzione. CCH Tagetik EBA Supervisory Reporting è una soluzione pre-packaged con gli strumenti di conformità normativa di cui le banche hanno bisogno per soddisfare le richieste di maggiore trasparenza di FINREP, COREP, Asset Encumbrance, Funding Plan e ALMM. Grazie al popolamento automatico dei modelli di reportistica con i dati conformi all'EBA, l'area Finance non è gravata dall'onere della reportistica normativa. La soluzione automatizzata di CCH Tagetik si fa carico di tutte le attività, consentendoti di rispettare facilmente le scadenze più strette.
CCH Tagetik gestisce con facilità il workflow di processo, impedendo che una piccola richiesta di audit si trasformi in un progetto di grandi proporzioni, complicato e laborioso. Con CCH Tagetik potrai garantire la compliance dalla raccolta dati alla disclosure finale.
Scopri 3 validi motivi per concentrarti sul business grazie a CCH Tagetik EBA Supervisory Reporting
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EBA Supervisory Reporting
Dalla raccolta dati alla disclosure finale alle autorità di regolamentazione, CCH Tagetik EBA Supervisory Reporting dispone di tutte le funzioni, l’intelligenza finanziaria e la governance di processo che ti servono per garantire conformità a FINREP, COREP e non solo.
- Garantisci accuratezza con controlli, diagnostica e validazioni
- Popola automaticamente i modelli preconfigurati
- Il flusso ti guida dalla raccolta dati all’approvazione
- Riconciliazione e matching con il nostro Cruscotto Intercompany
- Configurazione flessibile per soddisfare le tue esigenze specifiche
Funzionalità principali di CCH Tagetik EBA Supervisory Reporting
La soluzione EBA Supervisory Reporting di CCH Tagetik è perfettamente compatibile con tutte le fonti alimentanti e le applicazioni esistenti, in modo da racchiudere in una sola piattaforma tutti i processi di Financial Performance Management. Sempre aggiornata, grazie alla regolare manutenzione la tua soluzione sarà allineata alle fluttuazioni dei regolamenti EBA.
- Assicurati una rapida conformità con una soluzione preconfigurata
- Mappa con facilità i dati da fonti multiple
- Riconcilia i dati FINREP e COREP con il reporting IFRS
- Collabora con tutti gli utenti
- Allinea tutti gli investitori con report accurati
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In cosa consistono le segnalazioni di vigilanza EBA?
L’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha stabilito una serie di report, tra cui FINREP e COREP, appartenenti alla categoria delle segnalazioni di vigilanza. Le segnalazioni di vigilanza gestiscono schemi di rilevazioni e segnalazioni per le società di tipo finanziario, banche, società di investimento e altri intermediari finanziari Art. 107 DLgs 385/93.
La segnalazione statistica di vigilanza riguarda dati consolidati di stato patrimoniale e di conto economico, oltre informazioni nominative su singole società appartenenti al gruppo bancario. Sono previsti anche dati integrativi relativi a qualità del credito, cartolarizzazione, vita residua contratti derivati, report infragruppo, nonchè di natura prudenziale relative al patrimonio di vigilanza, il coefficiente di solvibilità, i grandi rischi, i rischi di mercato e la posizione patrimoniale. Le segnalazioni di vigilanza permettono ai soggetti controllanti di istituzioni finanziarie di analizzare la situazione finanziaria delle istituzioni.
Il Regulatory Reporting è uno dei mezzi con cui gli enti di controllo delle istituzioni finanziarie analizzano la situazione finanziaria dell'istituto.
Per il settore bancario, gli standard normativi internazionali sono definiti dal Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria. Questo organismo di standardizzazione emana linee guida sui rapporti che le banche devono fornire ai loro organi di vigilanza. L'ultima serie di linee guida si chiama Basilea II ed è attualmente applicata dagli organi di vigilanza. Le linee guida generali sono adattate a ciascun Paese attraverso gli aggiustamenti specifici per Paese. Per il settore assicurativo, l'accordo di solvibilità ha istituito linee guida simili.
In generale, queste linee guida sono orientate a:- garantire pratiche finanziarie sane
- garantire che il livello di capitale delle istituzioni finanziarie copra il livello di rischio assunto
- includere la correlazione tra i vari tipi di rischio
Tendono a garantire che, nel caso in cui i rischi affrontati dall'istituzione si realizzino, l'istituzione abbia i fondi disponibili necessari per coprire le perdite.
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Che cos'è l'asset encumbrance?
Prima di affrontare il tema dell'asset encumbrance, è necessario comprendere la definizione di “encumbrance”. Si tratta di una promessa di spesa futura per uno scopo specifico. La definizione di “encumbrance” ha un significato diverso a seconda delle funzioni lavorative.
L'asset encumbrance si verifica nelle transazioni garantite da attività. Alcuni esempi sono i finanziamenti di mercato, i crediti assicurativi, i contratti di riacquisto, le cartolarizzazioni, le obbligazioni garantite o i derivati. -
Cosa significa “encumbrance” nel finance?
Nel finance, il termine “encumbrance” si riferisce ai controlli che i sistemi contabili utilizzano per evitare spese eccessive. Gli accantonamenti determinano lo scopo dei fondi prima che le organizzazioni abbiano speso denaro o effettuato un acquisto. -
Che cosa significa “encumbrance” in contabilità e in ambito bancario?
In contabilità: l'asset encumbrance si riferisce a fondi vincolati che vengono riservati per una specifica passività.
In ambito bancario: l'asset encumbrance è il processo che le banche devono seguire per garantire o garantire un credito. Le banche devono specificare le attività di cui i creditori possono entrare in possesso se la banca non rispetta i propri impegni. Se un mutuatario è inadempiente, il creditore può liquidare il bene per recuperare il proprio denaro. Il vincolo di garanzia è noto anche come costituzione in pegno o accantonamento.